La compagnia telefonica deve avvisare l’utente nel caso in cui vengano superate le soglie di traffico previste dalla Delibera 326/10/CONS dell’Agcom, ed è anche onerata della prova di aver messo l’utente in condizione di comprendere i volumi di traffico prodotti, ed i costi delle connessioni con tariffa a consumo.
Questo il principio ribadito dal Co.re.com. Marche, con la recente Delibera n° 6 del 2021, mediante la quale il Comitato Regionale per le Comunicazioni di Ancona ha condannato l’operatore ha rimborsare la somma di € 1.200,00, che il cliente si era visto costretto a pagare per il traffico effettuato all’estero.
Nel caso specifico, patrocinato dallo Studio Legale Savini, una Società della provincia di Pesaro operante anche all’estero, si era vista recapitare dalla compagnia telefonica una fattura di oltre 1.400,00, relativa, quasi esclusivamente, a costi per il traffico effettuato in un altro paese UE.
I dipendenti della Società, in particolare, si erano recati all’estero per una trasferta di lavoro, e, nella convinzione che la compagnia avrebbe applicato loro un piano tariffario in abbonamento, anzichè a consumo, avevano chiamato e navigato senza limiti, salvo vedersi poi recapitare la fattura “schock”.
L’operatore, nella circostanza, non aveva avvisato la Società dei costi che stavano maturando, nè del fatto che i consumi che i dipendenti della Società stavano effettuando, non sarebbero stati addebitati mediante un piano tariffario “flat”.
La Società aveva così adito il Co.re.com. al fine di far valere le sue ragioni, anche se, in sede di conciliazione, non era stato raggiunto un accordo con la compagnia telefonica; il Co.re.com., tuttavia, all’esito del procedimento di definizione della controversia, ha condannato l’operatore a rifondere le somme pagate, rilevando la violazione della Delibera 326/10/CONS.
Tale Delibera, in particolare, impone alle compagnie telefoniche di avvisare i clienti, mediante “sistemi di immediata comprensione e facilità di utilizzo per il controllo in tempo reale della spesa”, del superamento delle seguenti soglie tariffarie :
- 50 €, per il traffico dati nazionale effettuato dai clienti aventi la qualità di consumatori;
- 150 €, per il traffico dati nazionale effettuato dai clienti business;
- 50 €, per il traffico dati all’estero.
Di seguito, si allega copia della Delibera del Co.re.com. Marche :